Una delle grandi gioie del viaggio è la possibilità di assaporare sapori che non si incontrano tutti i giorni, e queste piccole città europee offrono proprio questo, oltre a tanti modi meravigliosi per trascorrere il tempo quando non si è impegnati a deliziare le papille gustative.
L'amore per gli ingredienti di stagione e di provenienza locale e una nuova generazione di giovani chef di talento con il senso dell'avventura hanno dato a queste località una scena gastronomica dinamica. Già questo è un risultato impressionante, ma queste gemme gastronomiche vantano anche fiorenti mercati agricoli, negozi di prodotti alimentari artigianali e una serie di festival culinari che mettono in risalto le delizie regionali.
Se a tutto ciò si aggiungono ristoranti pluripremiati che combinano tradizioni culinarie secolari con gusti fantasiosi, locali unici e un'infinità di culture diverse che hanno lasciato il segno nella cucina locale, questi luoghi valgono un viaggio anche solo per i pasti.
Se mangiare in una nuova destinazione vi sembra più attraente che correre freneticamente da un museo all'altro, considerate di visitare le seguenti città europee per buongustai.
Sibiu, Romania
C'è molto da amare a Sibiu: dalle idilliache strade del centro storico fiancheggiate da un'architettura colorata a una scena gastronomica saporita che celebra l'identità multietnica della zona.
Circondata da prati verdi e dalle creste innevate dei Carpazi, questa cittadina della Transilvania dalle dimensioni perfette è sempre stata famosa tra i rumeni per i suoi deliziosi formaggi di pecora, i salami secchi invernali e le confortanti pentole per lo stufato. Tuttavia, la sua cucina sostanziosa ed etica viene ora elevata a nuovi livelli (pur rimanendo fedele alle sue radici) da chef e ristoratori ambiziosi, e apprezzata a livello internazionale grazie al titolo di Regione Europea della Gastronomia ricevuto nel 2019 dall'IGCAT di Barcellona.
Grazie all'uso di prodotti stagionali e locali e alla moltitudine di influenze culturali che hanno plasmato la regione nel corso dei secoli (tedeschi, ungheresi, ebrei, armeni, rom, greci, turchi), la scena gastronomica qui è incredibilmente buona e varia, soprattutto per una città così piccola. Le panetterie profumate che vendono torte tradizionali punteggiano le pittoresche piazze acciottolate, mentre gli eleganti bistrot riversano i loro tavoli in eleganti cortili di pietra nascosti dietro i suggestivi vicoli del centro storico.
I migliori ristoranti di Sibiu servono di tutto, dai classici italiani ai brunch alla moda, fino agli squisiti piatti della fattoria. Inoltre, durante tutto l'anno si svolgono in città una serie di festival gastronomici ed eventi con prodotti regionali e stagionali, che vi faranno venire voglia di tornare ancora e ancora.
Vejer de la Frontera, Spagna
Passeggiando per questa affascinante città bianca nella provincia di Cadice, è difficile girare un angolo senza imbattersi in un ottimo ristorante.
Con i suoi romantici vicoli alla Medina, l'architettura moresca di un bianco accecante ornata da vasi di fiori colorati e gli splendidi punti panoramici che si affacciano sulla dolce campagna andalusa, Vejer de la Frontera è tanto bella quanto gustosa.
La cucina locale, influenzata dalla terra, dal vicino Oceano Atlantico e dagli arabi, non solo è di qualità eccellente, ma è anche sorprendentemente creativa e in continua evoluzione. Gli eleganti ristoranti hanno elevato le specialità della città – il manzo Retinto, il tonno almadraba e il lomo en manteca (lombo di maiale nel lardo) – a vere e proprie prelibatezze gourmet, mentre i suggestivi tapas bar di Vejer offrono un mix di bocconcini andalusi tradizionali e contemporanei, accompagnati da meravigliosi sherry (vini bianchi secchi fortificati della provincia di Cadice).
Per una cena spettacolare in un ambiente teatrale (letteralmente), recatevi a Las Delicias, un antico teatro splendidamente restaurato e specializzato in carni e pesci di prima qualità trasformati in creazioni contemporanee. Da non perdere anche un tè marocchino pomeridiano accompagnato da baklavas alle nocciole e viste mozzafiato sulla terrazza panoramica de La Tetería del Califa.
Samobor, Croazia
Popolare gita di un giorno da Zagabria, Samobor unisce paesaggi incantevoli a una cucina squisita e a un'atmosfera deliziosamente rilassata.
Fondata nel XIII secolo, questa incantevole cittadina dall'elegante architettura barocca e dai fiabeschi ponti in legno è un piacere da percorrere a piedi. Iniziate dalla piazza Kralj Tomislav, nel cuore della Città Vecchia, dove potrete partecipare alla cultura del caffè locale e gustare una delle specialità gastronomiche più emblematiche di Samobor, la kremšnite, circondati da splendidi edifici color pastello.
Protetta dal Registro dei Beni Culturali della Croazia, questa torta da sogno con una delicata crema pasticcera racchiusa tra due strati di pasta sfoglia si gusta al meglio al Cafe Livadić, uno dei pochi posti in tutto il Paese in cui viene ancora preparata secondo la ricetta originale.
La città è famosa anche per il vino da dessert Bermet e l'aromatica muštarda (senape), entrambi onnipresenti nei menu dei ristoranti, insieme alla Samoborska salama (salame di maiale affumicato), alla Samoborska češnjofka (salsiccia di maiale all'aglio) e al Samoborski kotlet (maiale con salsa all'aglio).
Uno degli aspetti più impressionanti della scena gastronomica di Samobor è l'enfasi sulla tradizione e sui prodotti di provenienza locale. I funghi selvatici abbondano nelle foreste vicine, le trote pullulano nei torrenti circostanti e la regione vinicola di Plešivica, famosa per i suoi pluripremiati Chardonnay, Riesling e Pinot grigio, è a breve distanza in auto.
Greve in Chianti, Italia
Ciò che a Greve in Chianti può mancare in termini di fascino rustico italiano, è più che compensato dal gusto. Come fuga nella regione vinicola del Chianti, questa cittadina di mercato, a 30 km da Firenze, offre una delle migliori esperienze gastronomiche della Toscana. Un vero paradiso per i buongustai, le sue strade sono piene di enoteche e boutique che vendono prodotti artigianali toscani.
Circondata da antichi edifici medievali, Piazza Matteotti, la sua storica piazza centrale, è lo scenario di numerosi eventi enogastronomici durante tutto l'anno, tra cui la più grande fiera del vino del Chianti (Chianti Classico Expo) ogni settembre, il mercato biologico degli agricoltori de Il Pagliaio (la quarta domenica di ogni mese, tranne in inverno) e un importante mercato settimanale del sabato con prodotti freschi provenienti dalla regione circostante.
Qui si trova anche una delle macellerie più antiche e stimate d'Italia, l'Antica Macelleria Falorni. Un'attrazione a sé stante, questa macelleria-bistrot risale al XVIII secolo e offre un'incredibile selezione di salami, prosciutto e altri salumi di alta qualità, che potrete degustare sul posto insieme ai migliori vini locali.
I ristoranti di Greve, che si tratti di una pizzeria senza fronzoli o di una trattoria a conduzione familiare che serve il meglio della cucina casalinga toscana, sono noti per la loro predilezione per gli ingredienti freschi, locali e di stagione, il che rende questa città un must assoluto per gli amanti della cucina.
Abergavenny, Galles
Una varietà di negozi di alimentari indipendenti, il leggendario lievito madre lievitato naturalmente per 36 ore e uno dei festival gastronomici più creativi del Regno Unito fanno di questa città mercato gallese una mecca per i buongustai.
Situata ai margini del Parco Nazionale di Brecon Beacons, Abergavenny è circondata da fantastiche opportunità di avventura all'aperto, ma è famosa soprattutto per la sua fiera culinaria annuale. L'Abergavenny Food Festival è il luogo in cui la crème de la crème degli chef e degli esperti gastronomici del Regno Unito si riunisce ogni autunno per assaggiare, cucinare e discutere le prelibatezze della zona offerte con orgoglio dai migliori produttori artigianali di tutta la regione.
Altrimenti, il premiato tè pomeridiano del The Angel Hotel è un'offerta sontuosa di deliziosi panini fatti in casa, focaccine, pasticcini e torte, accompagnati dagli squisiti tè di The East India Company, mentre The Art Shop & Chapel, ospitato in una chiesa riconvertita in Market Street, abbina i suoi deliziosi piatti a prezzi ragionevoli preparati con ingredienti di provenienza locale a vini biodinamici, sidro artigianale e birre locali.
I buongustai in cerca di una cucina raffinata la troveranno appena fuori città, in ristoranti molto apprezzati come The Hardwick dello chef Stephen Terry o il Walnut Tree Inn, gestito da Shaun Hill, uno degli chef di maggior successo del Regno Unito. Per i gusti più moderni, il Fig Tree Espresso e il Gaff Coffee Shop and Deli offrono decadenti torte fatte a mano insieme ai loro caffè speciali con chicchi tostati localmente.