A New Orleans, sulla costa del Golfo della Lousiana, non mancano mai le scuse per far scorrere il tempo, e la rinascita della città è stata guidata da ciò che la Big Easy sa fare meglio: mangiare, bere e stare in allegria. Il Quartiere Francese ha molto da intrattenere al di là della Bourbon Street illuminata dai neon, quindi vale la pena di esplorare i quartieri periferici della città, dalle strade fiancheggiate da palazzi di Uptown al Bywater bohémien. Basta entrare in uno dei bar di Frenchmen Street per convincersi che l'eredità musicale di New Orleans continua a battere e che, per quanto piccolo sia il locale, c'è sempre spazio per ballare.
Quando è il momento migliore per andare a New Orleans?
Il Mardi Gras e il Jazz Fest, gli eventi più importanti della città, si svolgono in inverno e in primavera, cioè dopo la stagione degli uragani e prima che faccia troppo caldo. Vale comunque la pena di prendere in considerazione un viaggio non di punta per evitare le folle di turisti e le esorbitanti tariffe alberghiere. Il Satchmo Festival di agosto è una celebrazione del figlio nativo Louis Armstrong, mentre la stagione delle vacanze porta falò, cene Reveillon e canti di Natale a Jackson Square.
Come muoversi a New Orleans
L'aeroporto internazionale Louis Armstrong di New Orleans dista circa 25 minuti di taxi dal Quartiere Francese. La tariffa è di 36 dollari per i primi due passeggeri, più un supplemento di 15 dollari per ogni persona in più. Le navette aeroportuali costano un po' di più – 24 dollari per un biglietto di sola andata, 44 dollari per andata e ritorno – e fanno servizio ogni mezz'ora circa per gli hotel e altre località.
Il Quartiere Francese è facilmente percorribile a piedi, e i tram della città possono essere utili se avete intenzione di esplorare zone della città molto frequentate come il Garden District, il City Park e il Superdome; un abbonamento giornaliero costa 3 dollari. Per tutto il resto, i taxi sono facilmente reperibili.
Cose imperdibili da fare a New Orleans
Se vi trovate a portata d'orecchio di una banda musicale, è probabile che si tratti di una seconda linea; lasciate perdere quello che state facendo e seguite quel suono, non ve ne pentirete. Una grigliata di gamberi, possibilmente nel giardino di qualcuno, è un passatempo iconico di New Orleans. Se non avete un cortile da prendere in prestito, prendete gamberi, patate, mais e salsiccia da KJean's e andate al City Park.
Cibo e bevande da provare a New Orleans
La già rinomata scena dei ristoranti di New Orleans è migliorata nel post-Katrina. Non solo ci sono più ristoranti – più di 1.200 rispetto agli 800 di prima dell'uragano – ma sono anche guidati da giovani chef innovativi che stanno scuotendo la vecchia guardia, ravvivando i classici cajun e portando alla ribalta nuovi sapori. Pranzare al Commander's Palace (quando i martini costano un quarto di dollaro a testa) o fare la fila per il pollo fritto al Willie Mae's Scotch House sono essenziali, ma lo sono anche il pesce intero alla griglia al Donald Link's Peche, il cibo di strada di ispirazione globale al Booty's e i cocktail al Cure.
Cultura a New Orleans
Nella cucina cajun, la santa trinità è una riff su mirepoix che si riferisce a cipolla, sedano e peperoni ed è la base per piatti iconici, dal gumbo alla jambalaya. Se la città di New Orleans avesse una santa trinità, sarebbe il cibo, la musica e i Saints. Per capire la cultura della città, andate a pranzo il venerdì da Galatoire's, prendete una panchina alla Preservation Hall e andate a vedere una partita al Superdome. C'è anche una fiorente scena di gallerie d'arte lungo Julia Street e una manciata di validi musei, tra cui il Contemporary Arts Center e il National WWII Museum.
New Orleans è una città che ama fare festa e i suoi festival sono a dir poco epici. I più famosi sono il Mardi Gras e il Jazz Fest, ma sono da segnalare anche festival di musica alternativa come il Satchmo Summerfest e il Crescent City Blues and BBQ, oltre al French Quarter Festival (gratuito). Anche se non programmate il vostro viaggio in base a un evento speciale, c'è quasi sempre una parata o una festa in corso da qualche parte nella Big Easy.
Consigli di viaggio locali per New Orleans
Il quartiere francese, in particolare Bourbon Street, è il luogo in cui si recano i turisti. Se siete nativi, è probabile che andiate altrove.